Un viaggio in Sudafrica in autonomia è sempre impegnativo in quanto c’è molto da organizzare e le aspettative sono notevoli, dall’avvistamento degli animali fino ad arrivare alla visita delle contraddittorie città. Si cominciano a fissare le mete imperdibili come il Kruger National Park per vedere i famosi Big Five (leone, elefante, leopardo, rinoceronte e bufalo) e la visita di Cape Town con il magnifico circondario delle Winelands e la Garden Route. Fino a quì nulla di nuovo rispetto ai tour standard proposti dalle agenzie di viaggio, ma approfondendo la conoscenza di questo splendido paese mai ci saremmo aspettati di trovare una perla come la De Hoop Nature Reserve nella regione del Western Cape.
Durante il nostro viaggio itinerante avevamo già visto molti parchi naturali e non eravamo sicuri se visitare anche questo perchè sarebbe stato molto tortuoso raggiungerlo e decisamente fuori mano. Ed invece la nostra decisione di andare alla De Hoop Nature Reseve è stata una magnifica sorpresa!
Si trova a circa 3 ore d’auto da Città del Capo e per raggiungerlo ci sono varie possibilità mettendo in conto di percorrere decine di chilometri su strade in terra battuta. Sicuramente la meno impegnativa è quella di arrivare da Swellendam e occorrono 54 km per raggiungere il Gate d’ingresso al parco e altri 15 km per arrivare alla favolose dune bianche di Koppie Alleen, probabilmente il punto più straordinario di tutta la Riserva.

Sembra una di quelle situazioni nella quale ti senti in armonia con tutto ciò che ti circonda e sei assolutamente certo che ti aspettano solo belle emozioni. E in effetti è stato proprio così! Dopo pochi metri lungo la passerella che porta al mare il nostro sguardo è catturato dalle magnifiche dune bianche, alte e abbaglianti che si estendono per vari chilometri lungo la costa.
La tentazione di togliersi le scarpe e camminarci sopra è fortissima ma per l’ennesima volta qualcosa attrae la nostra attenzione, non ne siamo sicuri di quelle decine di puntini neri in mezzo il mare ma poi in coro urliamo “Quelle sono balene!”. Un’emozione immensa ci pervade e corriamo verso una casetta bianca che funge da punto di osservazione. La vista è straordinaria e rimaniamo in silenzio ad ammirare questo spettacolo della natura, testimoni di un avvenimento senza precedenti. Personalmente non avrei mai creduto di poter assistere a tale magnificenza!
Ritorno in me e impugno la macchina fotografica per scattare decine e decine di fotografie anche se le prime balene che vedo sono un pò distanti e sfuggenti.
La De Hoop Nature Reserve è considerato uno dei migliori posti al mondo dove osservare le balene franche australi (southern right whale) e nel periodo invernale, da giugno a novembre, sono così vicine al litorale che i visitatori possono rilassarsi sulle dune di sabbia incontaminate e ammirare queste magnifiche creature mentre saltano, giocano e allattano i loro piccoli. Infatti in questo periodo le balene migrano dall’Antartide verso le coste del Sudafrica per l’allevamento dei loro piccoli in acque più temperate e soprattutto più sicure, ed è per questo che la riserva naturale si estende anche per 5 chilometri al di là del litorale entro i quali è vietata qualsiasi nave o imbarcazione.
Si stima che circa il 40% delle balene australi di tutto il mondo arriva nelle baie di
De Hoop per partorire e accoppiarsi. le femmine producono un piccolo ogni tre anni il quale ha bisogno di un anno per imparare a muoversi agilmente nell’oceano, poi per sei mesi viene allattato bevendo fino a 200 litri di latte al giorno che lo fa crescere di tre centimetri al giorno. Da tutto ciò si può spiegare il perchè di un ciclo triennale!
In alcuni giorni si possono osservare direttamente dalla spiaggia di Koppie Alleen fino a 200 balene e anche se vi siete dimenticati il binocolo niente paura, sono nitidamente visibili ad occhio nudo in quanto passeranno davanti a voi a meno di 100 metri!
E noi eravamo lì, come spettatori in prima fila ad assistere a questa grande esibizione della natura. Intorno a noi solo quiete.
Ma la De Hoop Nature Reseve non è solo oceano con le sue magnifiche creature, il parco offre tantissime altre ricchezze che si possono scoprire lungo i vari sentieri escursionistici, tra i quali il Whale Trail che si estende per ben 55 km all’interno della Riserva. Potete fare passeggiate in mezzo ad una natura veramente incontaminata con panorami mozzafiato e non sarà difficile incontrare struzzi, babbuini e i bontebok (specie di antilopi), ma attenzione ai serpenti che quì non sono affatto rari.
Per quanto riguarda noi abbiamo preferito rilassarci con una breve passeggiata sulle candide dune bianche per ammirare un’ultima volta le balene. Alcune si cullavano sulle onde mostrando le pinne, altre che giocavano schiaffeggiando la coda sulla superficie dell’acqua, e altre ancora nuotavano a fianco dei loro piccoli.
E’ giunta l’ora di andare, ancora qualche foto e a malincuore ci tocca salutare questa meravigliosa gemma del Sudafrica. Un paese di cui ci si innamora a prima vista e vi lascerà segni indelebili nell’anima e nel cuore.