Delft, tra canali e ceramiche blu

Delft, tra canali e ceramiche blu

Arrivo a Delft dopo essere stato due giorni nella bellissima ma caotica Amsterdam, e già l’atmosfera cambia. Tranquillità, ritmi pacati e un’ambientazione incantevole. 

Delft sembra il riassunto del nostro immaginario sull’Olanda, case antiche con i tetti a gradoni, canali dalle acque quiete, biciclette ovunque e quell’aria rilassata dove tutto è positivo e tranquillizzante. 


Ma questa tranquillità non deve ingannare in quanto questa città di circa centomila abitanti è ricchissima di storia, di arte e di futuro. 






Merita senza dubbio la visita di almeno un giorno ed è vicinissima alle città di Rotterdam e de L’Aia (Den Haag), per cui è un’ottima tappa da unire ad altre destinazioni.

Questa è la città della “ragazza con l’orecchino di perla” il famosissimo quadro di Johannes Vermeer che proprio quì nacque e morì. 



Se volete saperne di più vi consiglio di visitare il Vermeer Centrum Delft ospitato in un bel palazzo d’epoca, dove potete ripercorrere la vita dell’artista tuffandovi nell’Olanda del Seicento.


Per una pausa caffè o merenda vi consiglio di andare al caffè Uit de Kunst (strada Oude Delft 140) che si trova proprio a lato di uno dei più famosi e fotografati canali del centro città. 


Ma la cosa buffa e curiosa è che di fronte al locale c’è il più piccolo museo del mondo, ovvero una cabina telefonica che ogni mese ospita un’esposizione di un’artista diverso. 
Da non perdere!


A pochi passi da dal locale, quasi in angolo, vi troverete la Oude Kerk (Chiesa Vecchia) risalente all’anno 1246 in stile Brabante-gotico (tipico del Belgio e Olanda). Molto bella all’esterno ma decisamente essenziale al suo interno, anche se quì sono ospitate le spoglie di molti olandesi famosi tra cui lo stesso pittore Johannes Vermeer (1632-1675). Altra cosa interessante di questa chiesa è la sua torre alta 75 metri e non farete a meno di notare la sua pendenza causata dal suo peso su un terreno argilloso. 


Ancora qualche decina di metri a piedi e si aprirà davanti a voi una piazza larga ed ariosa, è il Grote Markt (Piazza del Mercato) sul quale si affacciano bellissime case d’epoca.


Inevitabilmente vi girerete su voi stessi di 360°per avere una panoramica completa dei quattro lati della piazza e partendo da sud ammirerete lo Stadhuis (Municipio) bell’edificio dalla finestre rosse in stile rinascimentale.


Al centro della piazza c’è la statua di Hugo de Groot (Ugo Grozio) giurista e filosofo olandese, ma subito lo sguardo si sposterà sulla slanciata chiesa alle sue spalle. E’ la Nieuwe Kerk (Chiesa nuova), che poi tanto nuova non è, infatti l’inizio della sua costruzione risale alla fine del XIII secolo. 


Questa chiesa in stile gotico ha una guglia alta ben 108 metri, e la sua importanza la deve soprattutto ai sepolcri che ospita al suo interno. Quì sono sepolti i reali d’Olanda a partire da Guglielmo d’Orange (1533-1584) fino ad arrivare alla Regina Giuliana tumulata quì nel 2004. La chiesa a forma di croce è enorme ma al suo interno è abbastanza spoglia senza ornamenti vistosi. Consiglio di salire i 365 scalini che vi porteranno in cima al campanile per ammirare uno splendido panorama, e se il cielo è limpido, riuscirete a vedere le città di Rotterdam e L’Aia.


Un altro edificio legato strettamente alla famiglia reale è il Prinsenhof distante poche centinaia di metri dalla piazza principale (Grote Markt), ed è quì che Guglielmo d’Orange visse con la famiglia, ma è anche il luogo dove fu assassinato nel 1584 dagli invasori spagnoli. Oggi questo luogo è un museo dove sono esposti quadri, arazzi e ceramiche, e dove sono ancora visibili i fori nel muro delle pallottole che uccisero il principe.


Delft ha tante identità e una di queste è quella che la lega indissolubilmente alla produzione delle famose ceramiche blu

Questa tradizione risale al XVI secolo ed è famosa in tutto il mondo ed è caratterizzata proprio dal colore blu, tanto che si fa ancora riferimento al “Blu di Delft” per definire una tonalità specifica. Ancora oggi è possibile trovare dei laboratori artigiani dove gli artisti dipingono le ceramiche.











Se ne avete voglia ed il tempo è sereno, potete decidere di imbarcarvi su un battello per un giro lungo i canali della città. Potrebbe essere un altro punto di vista per le vostre foto.


Ma questa cittadina olandese è anche famosa in tutto il mondo per la sua Università Tecnologica (TU Delft) nella quale studiano migliaia di studenti dei quali moltissimi stranieri.


Delft, una città che unisce fascino antico, storia e innovazione.