Bo-Kaap, il quartiere colorato di Cape Town

Bo-Kaap, il quartiere colorato di Cape Town

Alla scoperta di una zona pittoresca di Cape Town in Sudafrica, precedentemente nota come il quartiere malese: il colorato quartiere di Bo-Kaap.

Cape Town è riconosciuta come una delle città più liberal e aperte del Sudafrica dove la vitalità e la creatività sono in continua evoluzione. Oltre ad essere circondata da straordinarie bellezze naturali, la città si arricchisce per il suo fascino multietnico e multiculturale. Uno straordinario esempio è il coloratissimo quartiere di Bo-Kaap! Il nome deriva dalla lingua afrikaans (quella dei boeri) e significa Capo Superiore.

Il quartiere si trova lungo le pendici della collina di Signal Hill a poca distanza dal centro di Cape Town, ed è caratterizzato da case dipinte con colori vivaci e strade acciottolate risalenti a due secoli fa. Per questo motivo Bo-Kaap è uno dei quartieri più fotografati e suggestivi di tutta la città. Quasi tutte le case sono in stile olandese e georgiano e sono abitate dalla comunità musulmana.

via di bo kaap

case bo kaap

particolare casa

particolare casa

Le origini di Bo-Kaap

Oltre ad essere una zona pittoresca della città, non ci si può esimere dal raccontare brevemente quali furono le sue origini, non tanto per sfoggiare nomi e date, ma perchè occorre essere consapevoli della realtà che ci circonda. E il Sudafrica ha avuto una storia molto travagliata fino a pochi anni fa.

I residenti di Bo Kaap sono in buona parte i diretti discendenti di schiavi che furono importati dagli olandesi dalla Malesia, dall’Indonesia, dallo Sri Lanka e da vari paesi africani durante il XVII e il XVIII secolo. Nel 1795 gli inglesi requisirono Cape Town agli olandesi e nei decenni successivi gli schiavi cominciarono ad emanciparsi ottenendo molte conquiste come la libertà di religione e la fine della schiavitù. Tuttora il quartiere è ancora conosciuto con il nome di Malay Quarter, ovvero quartiere malese, anche se in realtà solo una piccola parte proveniva da quel paese. Ad oggi vi abitano circa 6.000 persone, di cui circa il 90% musulmane.

donna di bo kaap

donna musulmana
Donna musulmana

bambino a bo kaap

 

La rinascita colorata

Nel 1830 gli inglesi abolirono la tratta degli schiavi e sempre più persone emancipate si stabilirono nel Bo-Kaap. Le case dai colori vivaci su entrambi i lati della strada sono una recente trasformazione che celebra l’identità islamica del quartiere. In precedenza, tutte le case erano dipinte di bianco, ma gli abitanti di Bo-Kaap iniziarono a dipingere le loro case con colori vivaci in onore della celebrazione dell’Eid, la festa religiosa islamica che segna la fine del Ramadan.

moschea
Moschea

particolare case

particolare casa

particolare case e auto

Fino oltre la metà del XX secolo, il governo dell’apartheid ha obbligato le persone appartenenti a “razze diverse” da quella bianca a trasferirsi a Bo-Kaap, dichiarandola un’area esclusivamente musulmana, nonostante che le persone fossero di religioni ed etnie differenti tra loro. In tal modo si formò un sistema chiuso ed estremamente eterogeneo, tuttavia la comunità rimase sempre compatta ed unita.

 

via con moschea

bambini a bo kaap

Bo-Kaap oggi

Come ho accennato all’inizio, Bo-Kaap è una delle zone più fotografate di Cape Town, uno dei quartieri più antichi e suggestivi della città, con piccole case a schiera dai colori molto brillanti. Le strade assolutamente da non perdere sono Chiappini Street e Rose Street.  L’atmosfera è resa unica oltre che dai colori delle case, anche dagli aromi che si liberano nell’aria provenienti dai numerosi magazzini di spezie. Essendo un quartiere musulmano non mancano le moschee, ancora oggi molto attive.

case bo kaap

La libertà del Sud Africa conquistata dopo l’apartheid ha aperto il mondo ai residenti del quartiere di Bo-Kaap, che pur mantenendo gran parte del suo carattere, purtroppo sta rapidamente subendo l’effetto della gentrificazione, ovvero la trasformazione di un quartiere popolare in una zona di pregio e alla moda. Questo sta causando l’aumento dei prezzi delle abitazioni e un cambiamento sociale. 

via di bo kaap

case bo kaap

Vorrei ricordare ai visitatori che le belle case colorate che stiamo fotografando non sono un museo all’aperto o un set cinematografico, ma sono ancora le case delle persone, quindi bisogna rimanere sulla strada e fuori dai loro cancelli e scale d’ingresso. Gli occupanti hanno diritto alla loro privacy.

uomo a bo kaap

La sicurezza in Sudafrica

Ogni guida che parla del Sudafrica pone l’attenzione sul tema della sicurezza, ed è tutto vero, ma non per questo deve impedire il desiderio e la voglia di vedere bei posti. La disuguaglianza sociale e la grande povertà hanno innalzato il tasso di microcriminalità in Sudafrica, soprattutto nelle grandi città, anche se Cape Town è più vivibile di altre. La raccomandazione è sempre la stessa: abiti non troppo sfarzosi o firmati e nessun oggetto di valore in vista. Visitare Bo-Kaap in autonomia è assolutamente fattibile, occorre solo avere buon senso e tutto filerà liscio!

Le case colorate di Bo-Kaap sono diventate ormai una popolare attrazione turistica, ma è altrettanto importante che i visitatori ricordino la ricca storia che ha creato lo sfondo per le belle foto che stanno facendo.

 

Per approfondire potete visitare il sito ufficiale https://www.capetown.travel/getting-to-know-the-bo-kaap/

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